2. OTTIMIZZARE IL TEMPO – L’importanza e la differenza tra il tempo di monitoraggio e di valutazione
Come dicevamo poco sopra, il primo livello di ottimizzazione riguarda il fatto di comprendere che ognuno di noi non ha un tempo illimitato (purtroppo) e che quindi è necessario sfruttarlo nel modo migliore possibile. Non ha senso sprecarlo svolgendo attività che non producono nessun risultato, per più motivi:
- perché è tempo sprecato
- perché porta inevitabilmente a perdere motivazione
- perché ci espone al rischio di infortuni
- perché non ci porta nella direzione dei risultati / soddisfazioni desiderate
Detto ciò, un secondo livello di ottimizzazione risiede nel fatto di affidarsi ad un metodo che permetta di limitare gli errori e di imparare a rendere sempre più efficaci gli allenamenti: si tratta di due processi che dovrebbero sempre far parte di un approccio scientifico, ma che sono quasi inesistenti nel mondo dell’allenamento:
- il tempo di valutazione
- il tempo di monitoraggio
Il tempo di valutazione
E’ quel tempo che un professionista dovrebbe dedicare ad ogni singola persona per decidere e definire ogni minimo dettaglio che riguarda una proposta di allenamento personalizzata. Avete presente quello che succede quando si svolgono i corsi collettivi o con piccoli gruppi (in presenza oppure online è la stessa cosa)? Ecco questo è esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare per ottimizzare il tempo che decidiamo di dedicare a noi stessi. E molto spesso questa mancanza del tempo di valutazione lo si nota anche nelle lezioni di personal training svolte da istruttori / personal trainer che semplicemente improvvisano, come se avessero la sfera di cristallo per conoscere le caratteristiche e le dinamiche dello stile di vita della persona con cui hanno a che fare di volta in volta.
Il tempo di monitoraggio
E’ quel tempo che un professionista dovrebbe dedicare ad ogni singola persona per decidere, definire ed eventualmente correggere ogni minimo dettaglio che riguarda una proposta di allenamento personalizzata. Anche in questo caso si tratta di un processo che il più delle volte viene completamente ignorato dalle palestre, dagli istruttori e dai personal trainer. E anche in questo caso è tutto tempo perso ai danni di chi sta cercando di impegnarsi per ottenere certi risultati. Monitorare un percorso di allenamento significa dotarsi di un metodo in grado di registrare dati e informazioni che riguardano sia l’allenamento che altri parametri dello stile di vita di una persona e di utilizzarli per ottimizzare di conseguenza il percorso di allenamento.